Sostenibilità e
protezione dell'ambiente
Sostenibilità e protezione dell'ambienteutz
Sostenibilità e tutela dell'ambiente: Saldamente radicati nell'operato aziendale della INTOS ELECTRONIC AG
Tutti i processi aziendali vengono costantemente esaminati e ottimizzati, tenendo conto dell'efficienza nell'ottica della sostenibilità e della protezione ambientale.
Ciò riguarda aspetti evidenti come confezioni e prodotti, nonché settori non direttamente connessi all'attività imprenditoriale. Tra questi si includono, ad esempio, la gestione digitale dei documenti, un esteso sistema fotovoltaico o la flotta di veicoli aziendali. Di seguito verranno esaminati alcuni aspetti senza la pretesa di esaustività.Azienda
Intos Electronic AG ha messo in funzione la prima installazione fotovoltaica nel 2013. Nel corso degli anni, questa è stata ampliata con un secondo impianto. Con una potenza attuale di 29,6 kWp + 99 kWp e un accumulatore al litio da 90,2 kWh, nel 2022 è stata raggiunta un'autosufficienza del 71%. Fino a oggi sono state evitate 135 tonnellate di CO². È in programma un ulteriore ampliamento.
Inoltre, circa il 99% di tutte le lampade sono state convertite in tecnologia LED a risparmio energetico.
Per evitare gli sprechi di carta, nel 2018 è stato introdotto il sistema di gestione dei documenti digitali ELO. Inoltre, la Intos utilizza carta intestata e brochure a impatto climatico neutro.
Il risparmio delle emissioni di CO2 durante il tragitto casa-lavoro viene promosso attraverso varie misure, come un modello di smart working flessibile, parcheggi per biciclette, colonnine di ricarica e veicoli aziendali ibridi o elettrici.
La Intos Electronic AG promuove in azienda una consapevolezza verso un comportamento a basso consumo energetico e forma i dipendenti di conseguenza. Ciò include anche un utilizzo intelligente dell'energia prodotta tramite l'impianto fotovoltaico o il controllo intelligente della luce, del riscaldamento e dei dispositivi elettrici come macchine per il caffè, distributori automatici di snack o distributori d'acqua.
Particolare attenzione è dedicata all'azione sostenibile nella logistica. Ad esempio, scatole e imballaggi in entrata vengono raccolti e riutilizzati per le spedizioni.
Responsabile della protezione dell'ambiente (TÜV)
Eric Gontrum
Prodotti e resi
In generale, Intos Electronic AG presta attenzione alla qualità e alla durata di tutti i prodotti. Il nostro dipartimento RMA (Return Merchandise Authorization) esamina ogni reso. Indipendentemente dal valore, vengono smaltiti solo i prodotti difettosi. Per i cavi, Intos offre un servizio di ritiro dei cavi usati in modo agevole.
I prodotti realizzati con materiali riciclabili o materie prime rinnovabili fanno parte dell'assortimento InLine. Questo include la linea InLine woodline o borse e tappetini per il mouse realizzati da bottiglie PET e pneumatici riciclati. Nel merchandising vengono utilizzati articoli promozionali resistenti e ecologici, e si promuove una gestione sostenibile di essi.
Imballaggi
Tutti gli imballaggi vengono costantemente valutati alla ricerca di soluzioni più sostenibili. L'obiettivo è mantenere gli imballaggi il più piccoli possibile e utilizzare solo la quantità di plastica necessaria.
Negli ultimi anni, molte confezioni blister e con finestre trasparenti sono state sostituite da imballaggi in cartone. Si sta lavorando intensamente a una soluzione sostenibile per le confezioni dei cavi in polibag. Tuttavia, le soluzioni disponibili per le buste di plastica riciclabili finora hanno fallito in termini di bilancio ambientale, qualità o convenienza. Inoltre, ci sono ragioni tecniche e regolamentari che attualmente impediscono l'uso di sacchetti appropriati. Le soluzioni promettenti, ad esempio, non hanno soddisfatto completamente i requisiti RoHS e Reach o si sono disgregate dopo appena un anno.
Inoltre, è necessario valutare se la merce è adeguatamente protetta o se, eventualmente, il maggiore spazio richiesto annulla il risparmio di plastica attraverso la generazione di volumi di trasporto più elevati. È emerso che una completa transizione da imballaggi in plastica a imballaggi in cartone aumenterebbe di più di tre volte il volume di trasporto dall'Estremo Oriente e comporterebbe un aumento corrispondente per il cliente.
In conclusione, è necessario o consigliabile abbattere prima le scorte esistenti prima di apportare modifiche all'imballaggio. Per questo motivo, non tutti i prodotti InLine sono confezionati in cartone, ma occasionalmente sono ancora confezionati in modo meno ecologico.
Imballi Bulk
Intos Electronic AG offre ormai oltre 145 varianti dei principali modeli di cavi in confezione bulk, il che significa che i cavi vengono venduti in una quantità ottimizzata, senza ulteriori confezioni, in scatole per uso proprio o per l'uso presso il cliente, confezionate per unità di vendita (VPE).
Le dimensioni delle scatole sono state progettate anche per una perfetta efficienza nell'uso delle europallet e dei container. Le unità di vendita (VPE) non sono uniformi intenzionalmente, al fine di evitare sprechi di spazio o scatole. Grazie all'imballaggio compatto e all'eliminazione delle confezioni aggiuntive, è possibile trasportare più merci nello stesso spazio.
Ciò riduce i rifiuti di imballaggio e le emissioni durante il trasporto.
Siamo neutrali dal punto di vista climatico
Ogni giorno lavorativo dal nostro magazzino partono oltre 300 pacchi che, grazie ai nostri partner di spedizione, sono a impatto climatico zero. Inoltre, attribuiamo grande importanza alla sostenibilità e all'uso economico delle materie prime. Ad esempio, i pacchi e i materiali di imballaggio provenienti dalle importazioni vengono riutilizzati al 100% e al posto della plastica vengono utilizzati materiali di riempimento sostenibili.
Leggi e regolamenti
In quanto responsabile della commercializzazione di tutti i prodotti del marchio InLine sul mercato europeo, la Intos Electronic AG si impegna a rispettare le direttive e i regolamenti europei per i produttori.
Questi includono:
- WEEE (Legge sui dispositivi elettronici - ElektroG) Numero di registrazione: DE 59131158
- BattG (Legge sulle batterie) Numero di registrazione: DE 42052741
- RoHS III (Direttiva 2015/863/UE e 2011/65/UE)
- REACH (Regolamento concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche)
- Regolamento (UE) 2017/821 sull'adempimento degli obblighi di diligenza nella catena di approvvigionamento
- Legge sull'imballaggio Numero di registrazione: DE 5077582595308
- Ulteriori informazioni sono disponibili di seguito.
Regolamento sugli imballi:
INTOS ELECTRONIC AG è registrata presso lo Stiftung Zentrale Stelle Verpackungsregister /LUCID con il numero di registrazione: DE5077582595308 ed è affiliata al Dual System Interseroh con il numero di produttore: 144962.
Per ulteriori informazioni su questi argomenti, non esitate a contattare il vostro referente in Intos.
WEEE/RAEE
La legge sulle apparecchiature elettroniche (ElektroG), entrata in vigore, obbliga i produttori, gli importatori e i distributori iniziali a garantire che le quantità messe in circolazione siano smaltite in modo ecologico. Il numero di registrazione dell'autorità competente (EAR) deve essere richiesto e annotato sui documenti aziendali.
Desideriamo informarvi che INTOS ELECTRONIC AG si è registrata presso la Fondazione per i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche (ear) per le merci importate che rientrano nella legge sulle apparecchiature elettroniche (ElektroG).
Numero di registrazione di INTOS ELECTRONIC AG: DE 59131158
La normativa sulle batterie (BattG)
Il BattG recepisce la direttiva europea sulle batterie 2006/66/CE nella legislazione tedesca.
Regolamenta l'immissione sul mercato, la restituzione e lo smaltimento ecologico di pile e accumulatori.
Numero di registrazione di INTOS ELECTRONIC AG: DE 42052741
Direttive 2015/863/CE e 2011/65/CE (RoHS III) / Conformità RoHS III
Con le direttive 2015/863/CE del 31 marzo 2015 e 2011/65/CE dell'8 marzo 2011. giugno 2011 sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RoHS III), sono entrati in vigore i divieti per piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, bifenili polibromurati, etere di difenile polibromurato e, recentemente, butilbenzilftalato, di(2-etilesil)ftalato, dibutilftalato e diisobutilftalato per le apparecchiature elettriche ed elettroniche di nuova immissione sul mercato. Sono stati fatti tutti i preparativi necessari con i nostri fornitori per garantire che i materiali utilizzati non contengano sostanze proibite.
Con la presente confermiamo che la merce importata da INTOS ELECTRONIC AG è conforme a questi requisiti.
Informazioni generali per i clienti su REACH
(Regolamento sulla registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche)
Il 1° giugno 2007 è entrato in vigore il regolamento europeo sulle sostanze chimiche REACH, direttamente applicabile in tutti gli Stati membri dell'UE dal 1° gennaio 2007.
L'introduzione di REACH mira a garantire un elevato standard di sicurezza in tutta Europa per quanto riguarda i rischi per l'ambiente e la salute nell'uso delle sostanze chimiche. A tal fine, REACH crea un sistema completo di gestione delle sostanze chimiche attraverso la registrazione, la valutazione e l'autorizzazione delle stesse.
L'obbligo di registrazione e valutazione si applica, da un lato, ai produttori o agli importatori di sostanze chimiche provenienti da Paesi terzi che immettono sul mercato più di una tonnellata di una sostanza chimica all'anno. D'altra parte, si applica ai produttori di prodotti non chimici (articoli) se le sostanze chimiche vengono rilasciate da questi articoli in condizioni normali e ragionevolmente prevedibili e se viene superata la soglia quantitativa di 1 t/a di tutti gli articoli del produttore. Anche le sostanze estremamente preoccupanti sono soggette ad autorizzazione.
Tutti i prodotti InLine sono fabbricati in conformità alle normative vigenti, compresa la normativa REACH. I prodotti InLine sono articoli (prodotti non chimici) ai sensi del regolamento REACH e, a quanto risulta, non sono soggetti ad alcun obbligo di registrazione, valutazione o autorizzazione, in quanto, a quanto ci risulta, non vengono rilasciate sostanze chimiche in condizioni normali e ragionevolmente prevedibili o non viene superata la soglia di quantità di 1 t/a.
Secondo l'articolo 33 del regolamento REACH, ogni fornitore di un articolo deve informare se nell'articolo sono contenute sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) superiori allo 0,1% (percentuale di massa).
Chiediamo regolarmente ai nostri partner all'interno della catena di fornitura di agire in conformità con il regolamento REACH e di soddisfare tutti i requisiti e gli obblighi di informazione relativi ai prodotti. È stato sottolineato l'obbligo di trasmettere le informazioni rilevanti ai fini del REACH lungo la catena di approvvigionamento senza che vengano richieste. Finora non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione da parte dei nostri fornitori circa la presenza di sostanze preoccupanti nei prodotti. Adempiremo immediatamente al nostro obbligo di informazione sui prodotti se un articolo dovesse contenere sostanze preoccupanti oltre lo 0,1% (percentuale di massa). Gli aggiornamenti dell'elenco delle sostanze candidate vengono presi in considerazione e comunicati ai nostri fornitori per la conferma della conformità.
Informazioni generali sui materiali di conflitto
Il Dodd-Frank Act si riferisce in particolare allo stagno, al tantalio, al tungsteno, all'oro e ai loro derivati estratti in aree di conflitto come la Repubblica Democratica del Congo e i Paesi limitrofi. Inoltre, mira, tra l'altro, a limitare o impedire il commercio di queste sostanze, che provengono da queste aree di conflitto.
Sebbene INTOS ELECTRONIC AG non sia soggetta agli obblighi di segnalazione del Dodd-Frank Act, siamo consapevoli dell'importanza e del significato di questa normativa. Trattiamo la questione dei "minerali dei conflitti" con grande attenzione e ci assicuriamo, per quanto possibile, che nessun materiale venga acquistato da Paesi in conflitto che finanziano o favoriscono direttamente o indirettamente gruppi armati.
Allo stesso modo, teniamo conto del Regolamento ((UE) 2017/821) che stabilisce gli obblighi di due diligence della catena di fornitura, come modificato di volta in volta.
Prendiamo sul serio la nostra responsabilità sociale in materia di ambiente, sicurezza, salute e diritti umani e siamo consapevoli che la nostra condotta negli affari ha un impatto sulla società e sull'ambiente.
Come azienda di medie dimensioni, lavoriamo, nell'ambito delle nostre possibilità, insieme ai nostri fornitori per creare la necessaria trasparenza nelle catene di fornitura che ci permette di fornire ai nostri clienti informazioni affidabili. Al momento non abbiamo informazioni sull'utilizzo di minerali di conflitto nelle nostre catene di fornitura.
Se, nel corso delle nostre indagini, scopriamo prove della presenza di minerali di conflitto nelle parti dei fornitori, ci impegniamo a prendere provvedimenti adeguati.
Per qualsiasi domanda, contattare [email protected].